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Ultime recensioni

«Il libro non si limita a documentare le difficoltà fisiche e materiali che i palestinesi affrontano, ma esplora anche l’isolamento mentale che li opprime in una Gaza descritta come il crocevia delle oppressioni nel mondo arabo. Attraverso la sua doppia identità di giornalista...

— L'indiependente, 1 luglio 2024

«Ma non solo in Cisgiordania, anche a Gaza esistono donne coraggiose che sfidano ogni giorno la sorte per affermare la propria libertà. A marzo è uscito in Italia La ribelle di Gaza la storia di Asma Alghoul scritta insieme allo scrittore franco libanese Sélim Nassib. Il...

— MicroMega, 24 giugno 2024

La vita nella striscia di Gaza prima del 7 ottobre 2023, prima dell’attacco di Hamas e quindi del massacro che ha causato oltre 35mila morti. A raccontarla è Asmaa Alghoul, nata nel campo profughi di Rafah, ribelle fin dalla giovane età, tanto nei confronti di Hamas che dal...

— Io Donna, 18 giugno 2024

Ribelle in una città ribelle, Asmaa Alghoul racconta la sua vita a Gaza e nel campo profughi dove è nata, a Rafah, tra gli anni Ottanta e il 2015. Denuncia i «mis sili personali» che Israele lancia contro gli uomini della resistenza, narra la vita dei palestinesi all'epoca...

— Il Manifesto, 13 giugno 2024

La vita nella striscia di Gaza prima del 7 ottobre 2023, prima dell'attacco di Hamas e quindi del massacro che ha causato oltre 35mila morti. A raccontarla è Asmaa Alghoul, nata nel campo profughi di Rafah, ribelle fin dalla giovane età, tanto nei confronti di Hamas che dal...

— Io Donna, 26 maggio 2024

«La guerra è entrata nella mia casa, nella mia vita». La scrittrice e giornalista palestinese Asmaa Alghoul, nata a Rafah nel 1982, conosciuta in tutto il mondo per La ribelle di Gaza (Edizioni e/o, 2024), aspetta con ansia le notizie dal fronte, con la sua città sotto il...

— La Stampa, 26 aprile 2024

Il campo profughi di Rafah l'ha vista nascere. Lo studio, l'Università, il rifiuto del velo, i divorzi e la casa sbriciolata da un'esplosione. Integralismi e invasione: scriverne restituisce quella quotidianità. Così nasce La ribelle di Gaza (Edizioni e/o, € 16,50) testimonianza...

— Oggi, 17 aprile 2024

L'autrice è una giornalista palestinese nata nel campo profughi di Rafah e ora residente nel Sud della Francia. Il libro è un'immersione nel gigantesco calderone di convivenze, estremismi, di lotte per la sopravvivenza nella striscia di Gaza, un attimo prima della guerra. Rivalità...

— L'Espresso, 12 aprile 2024

Questa sera cominciamo con il libro della giornalista palestinese Asmaa Alghoul, "La ribelle di Gaza", che racconta la sua vita nella striscia e le sue battaglie. Ne parliamo con Sandro Ferri, fondatore insieme a Sandra Ozzola, di edizioni e/o; parliamo poi di "Genere e Giappone.

— Radio Popolare, 8 aprile 2024

Chissà dov’è oggi e cosa pensa della guerra in corso Asmaa Alghoul, protagonista nonché autrice -insieme a Sélim Nassib – di La ribelle di Gaza, libro uscito nel 2016. Ho provato a fare una ricerca in rete e sui social ma non ho trovato praticamente nulla di una ragazza...

— Pulp libri, 27 marzo 2024

La dirompente vitalità della palestinese Asmaa Alghoul è contagiosa, come il suo essere donna, senza veli, in lotta contro il patriarcato e ogni fondamentalismo. Leggere il suo La ribelle di Gaza (Edizioni e/o), scritto con Sélim Nassib, scalda il cuore, invita ad alzarsi...

— Left, 3 marzo 2024

Asmaa Alghoul potrebbe dire: «Io ve l'avevo detto». Questa giornalista, nata a Rafah (in un campo profughi) nel 1987, cresciuta nella striscia di Gaza (ma dal 2016 vive in esilio in Francia), aveva pubblicato un libro, che è la storia della sua vita e insieme della sua terra,...

— La Stampa - TuttoLibri, 2 marzo 2024

La Striscia di Gaza è stata spesso descritta come luogo di violenza, di rassegnazione, di estremismi e di morte. C'è del vero naturalmente, però Gaza è anche molto di più. Asmaa Alghoul, nata nel 1982 nel campo profughi di Rafah, racconta con limpidezza e tenerezza tante...

— Internazionale, 1 marzo 2024

Nata a Rafah, la palestineseAsmaa Alghoul ha scritto un memoir con Sélim Nassib. «Vivo in Francia, ma la guerra da fuori è peggio che da dentro» «Parole come "ferocia" o "massacro" suonano al pari di cliché inadeguati a definire [...] un livello di realtà che semplicemente...

— Corriere della Sera - La Lettura, 25 febbraio 2024