5 luglio 2018, festa dell’indipendenza algerina. Il potentissimo Miloud Sabri, eroe della guerra di liberazione, viene trovato morto nella sua lussuosa villa di Orano. Un dettaglio attira l’attenzione del comandante dell’Unità Antiterrorismo Soltani, a capo dell’indagine: alla vittima è stato mozzato il naso. La mutilazione parla da sé, perché è la stessa che usavano i membri del Fronte di Liberazione Nazionale per marchiare a vita i traditori. In una Orano dove il divario sociale è sempre più evidente, il giallo dell’uccisione di Miloud proietta così Soltani nel passato torbido della Nazione, finché la verità a poco a poco non viene fuori: una vendetta covata per mezzo secolo.
Amara Lakhous
Amara Lakhous è nato ad Algeri nel 1970. Arrivato in Italia nel 1995, dopo pochi anni adotta l’italiano come lingua di scrittura, diventando una delle voci più originali del panorama letterario italiano. Con le Edizioni E/O ha pubblicato Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio, Divorzio all’islamica a viale Marconi, Un pirata piccolo piccolo, Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario e La zingarata della verginella di Via Ormea.