Viaggio nostalgico nel Marocco alla vigilia dell’indipendenza, romanzo noir sulla memoria, Fotofinish è tutto ciò, ma soprattutto il resoconto pudico ed emozionante del crimine commesso da una società che non ha potuto evitare il naufragio della sua gioventù.
Chi era André? Un fascista membro di un gruppo che vuole salvare il protettorato a tutti i costi o un comunista partigiano della causa di liberazione del Marocco? Un seducente eroe dell’ombra o un vigliacco mitomane? Il figlio di un eroico aviatore caduto alla fine della Seconda guerra mondiale o piuttosto di un vivo, ma miserabile funzionario coloniale? Al termine di un’indagine che ricostruisce la vita trepidante di un gruppo di amici abitati da passioni amorose e politiche, Valentine e Christian troveranno la verità atroce e dolorosa della vita di André, che è anche quella della loro vita. I due atterrano a Casablanca, dove non erano più tornati da quarant’anni. Stanno insieme da sempre, ma si capisce subito che il grande amore della vita di Valentine è stato André, del cui misterioso suicidio cercano di capire le cause. Incontrano uno alla volta alcuni uomini e donne, che hanno conosciuto André e con cui hanno diviso la loro giovinezza, sul finire del protettorato francese in Marocco. Dietro la verità ambigua che cercano di ricostruire emerge il ritratto struggente di una generazione divisa tra dolce vita coloniale, ansie di ribellione, suggestioni esistenzialiste e confronto con la fine di un mondo.
Tito Topin
Tito Topin è nato a Casablanca nel 1932. Dopo un periodo trascorso in Brasile si trasferisce a Parigi, dove lavora come illustratore e pubblicitario. Nel 1982 pubblica il suo primo romanzo e nel 1989 crea la famosissima serie televisiva noir francese del commissario Navarro.
È autore di numerosi romanzi, per i quali ha ricevuto prestigiosi premi.