«Ma non solo in Cisgiordania, anche a Gaza esistono donne coraggiose che sfidano ogni giorno la sorte per affermare la propria libertà. A marzo è uscito in Italia La ribelle di Gaza la storia di Asma Alghoul scritta insieme allo scrittore franco libanese Sélim Nassib. Il libro era pronto nel 2015, ma difficoltà e traversie varie hanno comportato molti ritardi nella pubblicazione. Tuttavia, la Gaza raccontata da Asma potrebbe essere calata nell’oggi se non fosse per le atrocità commesse dall’esercito israeliano negli ultimi mesi. Asma è nata in un campo profughi di Rafah, però ora vive in Francia con i suoi due figli, anche se non si stacca mai dalla “sua patria”. Giornalista, blogger, attivista, nel suo libro non fa sconti a nessuno: alla violenza degli israeliani, all’oppressione di Hamas, agli errori dell’Anp e Fatah, con maggiore comprensione, mi pare di aver colto, per il Fronte popolare di liberazione della Palestina. La sua vita, i mariti, i figli, gli incontri con personaggi importanti come con il famoso poeta palestinese Mahmud Darwish (scomparso nel 2008) sono un’avventura continua, in contrasto con le immagini di Gaza anche prima dell’inizio di questa guerra. Da queste donne nasce una speranza, che però non è quella dei due Stati per due popoli, ipotesi inattuabile ormai»