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Squarci

Testata: Il Manifesto
Data: 13 giugno 2024

Ribelle in una città ribelle, Asmaa Alghoul racconta la sua vita a Gaza e nel campo profughi dove è nata, a Rafah, tra gli anni Ottanta e il 2015. Denuncia i «mis sili personali» che Israele lancia contro gli uomini della resistenza, narra la vita dei palestinesi all'epoca delle tante operazioni militari scatenate da Tel Aviv, dall'Ope razione Piombo Fuso al Protocollo Annibale, che permette ai soldati di sparare su tutto ciò che si muove, ma denuncia anche il fanatismo religioso di Hamas e le ven dette che si consumano tra Fatah e la stessa organizzazione islamista. La ribelle di Gaza era pronto a marzo del 2015. Da allora Asmaa Alghoul è co stretta a sopportare una lunga attesa caratterizzata da continue domande di transito alle autorità israeliane, giordane ed egiziane. Pubblicato a marzo 2024, il libro è tuttora attuale poiché l'autrice è la voce di quella maggioranza di palestinesi comuni le cui vite, il lavoro, gli amori e gli affetti sono stravolti ogni volta di più da una nuova guerra che fi nisce per minare, a seconda del campo di appartenenza, anche la stessa comunità palestinese, oppressa da Israele, sfiancata da un permanente stato d'assedio disumano, ma a sua volta divisa tra coloro che guardano con speranza alla resistenza armata di Hamas, nonostante scivoli sempre più verso il fondamentali smo religioso, al declino di Fatah e a coloro che si identificano nel Fronte popolare di liberazione. (...)