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Letteratura tedesca

Wolf Erlbruch

Wolf Erlbruch

Wolf Erlbruch (1948-2022) ha pubblicato più di trenta albi illustrati ed è considerato uno dei più importanti illustratori europei. Ha insegnato illustrazione alla Bergische Universität di Wuppertal fino al 2009. Tra i numerosi riconoscimenti che ha ricevuto ricordiamo il Premio Gutenberg della città di Lipsia alla carriera nel 2003, il premio speciale del Deutscher Jugendliteraturpreis e nel 2006 il Premio Hans Christian Andersen. In Italia, per le Edizioni E/O, sono usciti La fabbrica delle farfalle (testo di Gioconda Belli), Due che si amano (testo di Jürg Schubinger), L’orso che non c’era (testo di Oren Lavie), La signora Meier e il merlo, Il miracolo degli orsi, La grande domanda, Un paradiso per il piccolo Orso (testo di Dolf Verroen), La Creazione (testo di Bart Moeyaert), La notte, I terribili cinque e L’anatra, la morte e il tulipano.

Tutti i libri di Wolf Erlbruch

Prossimi appuntamenti

L'illustratore tedesco Wolf Erlbruch ha vinto l'Astrid Lindgren Memorial Award 2017, uno dei più importanti riconoscimenti mondiali per la letteratura per l'infanzia.

Ultime recensioni

  • Questo albo avrebbe necessità di due recensioni, per chi si sta avvicinando alla letteratura per l’infanzia e una per chi già ci sguazza. Sceglierò una via di mezzo. Un suggerimento che posso dare al lettore, è di gustare questo libro sotto ogni punto di vista e...
    — Una yogi in libertà, 8 aprile 2021
  • Quando mi chiedono com’è possibile fare filosofia a partire dagli albi illustrati, sono solito citare a menadito alcuni albi, alcuni titoli – diciamo così – infallibili, ‘esemplari’: in questo elenco non può mancare il capolavoro di Wolf Erlbruch, non tanto perché...
    — Sognalibri, 2 marzo 2020
  • Ogni genitore, o chiunque stia a contatto con i bambini, potrà un giorno trovarsi davanti alla domanda spiazzante, “cos’è la morte?” A me è capitato quando Aurora aveva 3 anni e mezzo. Il quesito iniziale fu in merito a dove fossero i miei nonni, dato che lei...
    — La Libraia, 27 ottobre 2017
  • L’Orso che non c’era è un albo di edizioni e/o scritto da Oren Lavie, nella vita compositore, musicista e drammaturgo, e da Wolf Erlbruch, uno dei più importanti illustratori europei, con all’attivo una decina di libri di cui è autore così come illustratore e una cinquantina...
    — Luuk magazine, 10 aprile 2017
  • L’autore tedesco è stato premiato con l’Astrid Lindgren Memorial AwardL’autore tedesco è stato premiato con l’Astrid Lindgren Memorial Award
    — Corriere della Sera, 5 aprile 2017
  • L'illustratore tedesco Wolf Erlbruch ha vinto l'Astrid Lindgren Memorial Award 2017, uno dei più importanti riconoscimenti mondiali per la letteratura per l'infanzia, nonché il più ricco con un premio in denaro di 5 milioni di Corone (circa 520.000 euro). Il suo nome è stato...
    — Mangialibri, 5 aprile 2017
  • L'illustratore tedesco Wolf Erlbruch ha vinto l'Astrid Lindgren Memorial Award 2017, uno dei più importanti riconoscimenti mondiali per la letteratura per l'infanzia L’illustratore tedesco Wolf Erlbruch ha vinto l’Astrid Lindgren Memorial Award 2017, uno dei più...
    — Il libraio, 5 aprile 2017
  • In una società in cui anche solo il pensiero della morte è un tabù, per scrivere un libro sulla morte, per di più destinato ai bambini, ci vuole un coraggio da gigante. O forse basta essere Wolf Erlbruch, autore e illustratore tra i più importanti d’Europa, vincitore di...
    — Esteticamente, 20 febbraio 2017
  • Indugiare sul finire è, forse, la matrice di questo classico picture book. Nonostante sulla prima pagina compaia la Fine, c’è nel libro un’anatra che si attarda. Non è alla ricerca di nascondigli o vie di fuga; fin dai risguardi ti accorgi che è inquieta, sente qualcosa.
    — La coda dei libri, 8 febbraio 2017
  • Questo libro si confessa dall’incipit. Te lo dice subito che stai sfogliando un libro stravagante. ‘C’era una volta, Tanto Tempo Fa, Un prurito’. Così inizia. Poi giri la pagina e vedi l’orso, anche lui strampalato, ottimista e pieno di dubbi. Con gli occhi grandi...
    — La coda dei libri, 16 aprile 2015
  • L'orso che non c'era C’era una volta, Tanto Tempo Fa, un Prurito.Non era un Prurito grandissimo.Non era un Prurito da niente. Era un Prurito normale. E il Prurito desiderava una bella grattatina. Potete resistere ad un incipit del genere? L’orso che non c’era nasce...
    — Panorama.it, 18 dicembre 2014
  • Videolettura prodotta dal Laboratorio di Comunicazione e Narratività dell'Università degli Studi di Trento-Rovereto diretto da Marco Dallari. Gli insegnanti che volessero utilizzare il materiale a scopo didattico o di ricerca possono contattarci via mail o attraverso il nostro...
    — LabComNarr, 19 settembre 2013
  • Ecco un caso in cui la semplicità delle parole e del loro suono in rima, riesce, più di un articolato trattato di filosofia, nel rendere un concetto così immediato nella realtà quanto complesso nella sua spiegazione: l’amore. “L’amore ha un potere smisurato. Dentro...
    — Panorama.it, 14 febbraio 2013
  • Risvolti, prima ed ultima pagina rosso cuore, in copertina un bacio. “Due che si amano”, in uscita per San Valentino da Edizioni E/O, parla d’amore a tutto tondo, tra persone diverse e non di tutto il mondo. E per sottolinearlo Wolf Erlbruch, trasformato in un moderno...
    — Luuk Magazine, 14 febbraio 2013
  • Ogni tanto, ci sono dei libri perfetti. Nella collana “il baleno”, sezione dagli esiti un po’ diseguali che e/o riserva a un pubblico under-teen, tornano disponibili tutti i titoli che del grandissimo Wolf Erlbruch e/o aveva stampato negli anni addietro. Ogni libro di...
    — Federico Novaro Libri, 14 novembre 2012
  • Chiunque abbia avuto l'esperienza di comunicare giorno per giorno con un piccolo uomo o donna che cresce avrà attraversato quel momento di grande difficoltà che è la scoperta della morte. C'è chi si esprime esplicitamente, comunicando stupore, paura, curiosità, in modo...
    — Wuz.it, 6 novembre 2012
  • «Era un po’ che l’anatra aveva una strana sensazione. “Chi sei, e perché mi strisci alle spalle?” domandò. “Finalmente te ne sei accorta” disse la Morte. “Io sono la Morte”». Inizia così il nuovo, intenso albo di Wolf Erlbruch, l’autore-illustratore...
    — Il Messaggero, 7 maggio 2007

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