Questo libro racconta una storia vera: la vita di Else Kirschner, madre dell’autrice. Vivacissima e trasgressiva, Else, figlia di genitori ebrei, cresce nella Germania della prima metà del Novecento tenendo fede a due promesse fatte a se stessa: vivere la vita fino in fondo, da protagonista, e avere un figlio da ogni uomo che ama. Ecco allora Fritz, Hans ed Erich, mariti, compagni, amanti, padri rispettivamente di Peter, Bettina e Angelika. Con loro Else sperimenta tutte le possibili combinazioni nei rapporti e tutte le possibili trasgressioni, attraversa la Prima guerra mondiale, trascorre i favolosi anni Venti in un frenetico girotondo di concerti, teatri e feste, infine affronta gli anni Trenta e il nazismo, le leggi razziali e l’esilio in Bulgaria. Mille tessere di un puzzle tenute insieme da una donna prorompente, per certi aspetti quasi mitica, sicuramente memorabile. Una donna libera nell’epoca più buia della storia.
«È un inno alla Berlino affascinante di Weimar e una scatola di enigmi senza risposta. Il mistero di una madre sconosciuta e quello del suo amore imperfetto ma fortissimo».
Lara Crinò – D di Repubblica
«Un libro che, una volta terminato, bisognerebbe ricominciare da capo».
Maria Serena Palieri – L’Unità
Angelika Schrobsdorff
Angelika Schrobsdorff è nata nel 1927 a Friburgo, nel 1939 è emigrata a Sofia insieme alla madre ebrea e nel 1947 è tornata in Germania. Nel 1971 ha sposato a Gerusalemme Claude Lanzmann, regista di Shoah, ha poi vissuto a Parigi e Monaco. È morta a Berlino nel luglio 2016. Nel 2007, per il suo ottantesimo compleanno, è stata nominata donna dell’anno dall’Associazione delle donne tedesche. È autrice di altri 9 romanzi e 2 raccolte di racconti, tradotti in diverse lingue.