«Dovreste leggere questo libro perché abbina quella sensazione misteriosa di paura tipica del folklore giapponese con una sensibilità stravagante e contemporanea». The New Yorker
«Storie di fantasmi, demoni, scheletri... racconti popolari in chiave femminista». The Guardian
La raccolta di racconti di Matsuda Aoko, Nel paese delle donne selvagge, osa e mostra un’ampia serie di intrecci narrativi. Il tono varia, passando dal commovente al comico al contemplativo, spesso all’interno della stessa storia. Si percepisce una sensazione magistrale di grandezza, poiché l’autrice racchiude e trasforma noti racconti della tradizione popolare giapponese in modo inaspettato. Oltre al folklore, la raccolta dà spazio a “rubriche” di consigli, figure di imbroglioni e ciarlatani, rabbia femminista senza freni, satira sociale, aromaterapia soprannaturale, orrore del corpo, solitudine postmoderna e molto altro. Altrettanto ambizioso è lo sforzo di bilanciare il tenore ludico e creativo di racconti popolari rivisitati, permettendone un’interpretazione allo stesso tempo tradizionale e contemporanea.
Matsuda Aoko
Matsuda Aoko è una scrittrice e traduttrice letteraria giapponese pluripremiata. Nel 2013 il suo libro d'esordio, Sutakkingu kanō (Impilabile), è stato candidato al Mishima Yukio Prize e al Noma Literary New Face Prize. Nel 2019 il suo racconto “Onna ga shinu” (“La donna muore”) è arrivato finalista allo Shirley Jackson Award. Nel 2022 le nostre edizioni hanno pubblicato la raccolta di racconti Nel paese delle donne selvagge, candidata al Ray Bradbury Prize sponsorizzato dal Los Angeles Times, vincitrice del Firecracker Award nella categoria narrativa, del World Fantasy Award for Best Collection e del Premio Tokyo > Roma Parole in transito 2023. Questa raccolta è stata anche nominata da TIME e dal New Yorker come uno dei migliori libri di narrativa del 2020. Matsuda Aoko ha tradotto in giapponese opere di Karen Russell, Amelia Gray e Carmen Maria Machado.