Joséphine insegna filosofia in un liceo. La sua vita si svolge tra Xanax, pranzi consumati alla svelta in sala professori e provvedimenti della Pubblica istruzione che le prosciugano la voglia di vivere. Anche se. Ogni sera Joséphine diventa Rose Lee. Si spoglia in un locale di strip-tease sugli Champs-Elysées. Si riappropria della vita, si riconcilia con il suo corpo e gode del desiderio che suscita negli uomini e del potere che esercita.
Rose Lee dà inizio a una doppia vita. Di notte, regina e testimone dell’affascinante universo del cabaret, tra strass e corsetti, danzatrici fatali ma dalla profonda umanità e annoiati professionisti in cerca di eccitazione e sogno; di giorno, protagonista e vittima di faticose mattinate al liceo. Ma a giocare con il fuoco, Rose Lee rischia di bruciarsi.
Storia di emancipazione, di riflessioni sconvolgenti sull’immagine di sé e sul rapporto con l’altro, questo straordinario romanzo d’esordio di Ketty Rouf mette in discussione i pregiudizi sul sesso e la società.
Ketty Rouf
Nata a Trieste, Ketty Rouf ha studiato filosofia in Francia e insegnato italiano al liceo, prima di diventare interprete e traduttrice. Con questo suo primo romanzo, in parte ispirato alla sua vita, ha vinto in Francia il Prix du Premier Roman 2020.