Una piccola barca, sola sull’oceano in furia.
Tre bambini, soli su un’isola mangiata dai flutti.
L’incredibile lotta per la sopravvivenza di una famiglia.
Dalla pluripremiata autrice di Resta la polvere, un romanzo sconvolgente, che racconta la resilienza, l’amore e tutti quei legami, invisibili ma fortissimi, che cementano una famiglia.
Sei giorni fa un vulcano è sprofondato nell’oceano, sollevando un’onda gigantesca, e per Louie, i suoi genitori e i suoi otto fratelli e sorelle il mondo circostante è sparito. La loro casa, inerpicata sulla cima di una collina, ha resistito. Tutt’intorno, a perdita d’occhio, non c’è altro che una distesa d’acqua argentea. Un’acqua scossa da tempeste violente come accessi di rabbia. Da sei giorni sperano di veder arrivare soccorsi, perché il cibo inizia a scarseggiare. Ma solo macerie e cadaveri gonfi si avvicinano alla loro isola. E l’acqua ricomincia a salire. I genitori capiscono che bisogna partire verso le terre alte, lì troveranno aiuto. Ma sulla barca non c’è posto per tutti, e bisognerà fare una scelta tra i figli.
«Tra l’attesa e la speranza, la sofferenza e l’angoscia, l’autrice ha scritto un romanzo sconvolgente sull’amore, la famiglia, le scelte impossibili».
Le Parisien
Sandrine Collette
Sandrine Collette vive nel Morvan. Tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo Resta la polvere, Dopo l’onda ed E sempre le Foreste, che ha vinto il Prix du Livre France Bleu PAGE dei librai 2020, il Grand Prix RTL Lire e il Prix de La Closerie des Lilas.