Una madre nevrotica con un ego fagocitante, un padre megalomane e scaramantico fino all’inverosimile, una sorella bugiarda patologica ai limiti dell’indecenza e un fratello diventato il primo caso della storia di bullo balbuziente. Poi c’è Nato, ultimo discendente della famiglia Goldino e aspirante Spice Girl. È lui a raccontarci, tra un Calippo Fizz e sgangherate dichiarazioni d’amore, sullo sfondo di una provincia del Sud Italia negli anni Novanta, le improbabili vicende che hanno segnato l’infanzia e l’adolescenza di un ragazzo che si sente diverso dalla sua scombinata famiglia e cerca di emanciparsi.
Ora che sono Nato è il diario di una diseducazione sentimentale che dai meandri più remoti della nostra anima ci porta per mano fino alla più sorprendente e mai scontata dichiarazione d’amore, quella per se stessi e la propria libertà.
Maurizio Fiorino
Maurizio Fiorino è nato a Crotone nel 1984. Dopo un’infanzia turbolenta in Calabria si è trasferito prima a Bologna per frequentare il DAMS, poi a New York dove ha studiato storytelling all’International Center of Photography. Ha esposto in diverse gallerie e frequentato gli ambienti artistici newyorkesi per quasi un decennio. Nel 2014 ha esordito con il romanzo Amodio, seguito da Fondo Gesù due anni dopo. Con le Edizioni E/O ha poi pubblicato Ora che sono Nato e Macello. I suoi articoli sono apparsi su The Guardian, La Lettura, L’Espresso, Il Venerdì e Il Foglio. Attualmente collabora con le pagine culturali de La Repubblica, Robinson e D.