1913. Lena è sola al mondo. Non conosce che la risaia, il lavoro estenuante, i canti delle compagne mondine. Finché la ricchissima moglie del padrone non la prende sotto la sua ala. La storia di Lena si intreccia così a quella di Grazia, una donna indurita dal dolore, ma anche uno spirito libero, disposta a tutto pur di ottenere quello che vuole. Anche custodire un segreto indicibile.
Piemonte, 1913. Lena ha quindici anni e una vita segnata dalla fatica e dal lutto. Orfana di madre e di padre, lavora da sempre come mondina in una risaia del rione Cappuccini, a Vercelli, sotto l’occhio vigile e severo delle compagne. La morte improvvisa della migliore amica segna per Lena la fine dell’infanzia, ma anche un inaspettato nuovo inizio: la moglie del padrone, Grazia Della Rovere, comincia a nutrire uno strano interesse per lei e le propone di seguirla a Torino. Ma dietro una facciata di agi e privilegi, la vita della signora Grazia è piena di crepe. Un matrimonio infelice, una famiglia opprimente, un fratello che ha smesso di parlarle senza chiarire il perché. E un sogno mai realizzato di diventare madre. Suo malgrado, Lena si ritrova intrappolata in una gabbia d’oro, che è insieme la promessa di un futuro migliore e una condanna. Finché non sarà la risaia a richiamarla a sé, lei e il segreto terribile che ormai si porta dentro. Con un tocco delicato e intimo, La mondina offre uno sguardo inedito sulla maternità attraverso due donne diversissime, unite dal desiderio comune di valicare i confini che qualcun altro ha tracciato per loro.
Silvia Montemurro
Silvia Montemurro è nata la notte di San Lorenzo del 1987. Ha esordito nel 2013 con L’inferno avrà i tuoi occhi, segnalato dal comitato di lettura del Premio Calvino, cui sono seguiti tra gli altri Cercami nel vento, La casa delle farfalle, I fiori nascosti nei libri, L’orchestra rubata di Hitler e Il segreto di Villa Carlotta. Le nostre edizioni hanno pubblicato La piccinina (2023), Le cicogne della Scala (2024) e La mondina (2025).