Già nel 1953 Lelio Basso rompeva il silenzio intorno agli abusi di potere delle forze dell’ordine, denunciando le colpe dello Stato. A settant’anni da allora, cosa è cambiato?
Senza un apparente motivo una donna lascia il figlio e fugge a Nagasaki, dove si confronterà con gli echi dolorosi della bomba atomica e affronterà traumi che non smettono di tormentarla.
Attraverso gli occhi del principe malinké Fama, Kourouma narra una storia di colonizzazione e di indipendenza e dei suoi effetti imprevedibili e illusori. Una profonda riflessione su quanto l’imperialismo coloniale abbia influito anche dopo l’indipendenza dell’Africa occidentale, nella...
Quello di Autoritratto newyorkese è il racconto di una generazione disillusa, tradita e irrimediabilmente sola, che senza punti di riferimento vive l’erotismo come una forma estrema di incomunicabilità.
Cosa si fa quando si è di una timidezza malsana, in sovrappeso, con un marito che non ha più diritto al sussidio di disoccupazione e un impiego sempre più problematico? Si trasforma la propria tetra vita in romanzo spumeggiante!
Niccolò Machiavelli è conosciuto in tutto il mondo, ma il mondo non sa come è diventato quello che conosciamo. Questo romanzo lo rivela mischiando spy story e racconto di formazione. E mostrando le conseguenze dell’amore.
“In seconda media, a tredici anni, la sottoscritta Ōnishi Aoi ha ucciso due persone. Una, durante le vacanze estive. L’altra, durante quelle invernali. Nel farlo, ho capito che uccidere non è un lavoro per ragazze”.