Una storia originale e molto umana tra Marsiglia e Africa.
Leyli Maal è una donna maliana molto bella, madre di tre figli, che vive in un minuscolo appartamento della periferia di Marsiglia in compagnia di una collezione di civette e di una montagna di segreti. Quella che apparentemente è la vita tranquilla di un’immigrata ben inserita viene però scossa da due delitti sanguinari in cui sembra coinvolta la figlia maggiore Bamby, ventenne bellezza mozzafiato. I due omicidi si rivelano ben presto essere il coperchio del vaso di Pandora del racket dell’immigrazione clandestina, scoperchiato il quale vengono alla luce scheletri nell’armadio di personaggi insospettabili e agghiaccianti organizzazioni che lucrano sulla pelle dei più derelitti.
A cercare di dipanare la matassa è Petar Velika, un commissario fin troppo navigato, coadiuvato dal tenente Flores, giovane poliziotto tecnologico, ma senza esperienza sul campo, che si è innamorato degli occhi dell’assassina appena li ha visti sulle registrazioni delle telecamere di sorveglianza. In quattro giorni e tre notti è un susseguirsi pirotecnico di cacce all’uomo, omicidi sventati o eseguiti, dirottamenti di yacht, traversate del Sahara, naufragi. È il misterioso tesoro di Leyli quello che in realtà tutti stanno cercando? O il suo diario segreto, il famoso quaderno rosso che contiene troppi nomi di intoccabili perché ci si possa permettere che venga trovato? E cosa c’entra in quell’intrico di delitti e bugie il pallone Morocco 2015 di Tidy, il figlio più piccolo di Leyli?
Spettacolare come tutti i romanzi di Bussi, dove i colpi di scena si susseguono con un ritmo incalzante, Il quaderno rosso dà una visione nuova e per certi versi illuminante di un problema di grande attualità com’è quello dell’immigrazione clandestina.
Michel Bussi
Michel Bussi è l’autore francese di gialli attualmente più venduto oltralpe. È nato in Normandia, dove sono ambientati diversi suoi romanzi. Ninfee nere (Edizioni E/O 2016) è stato il romanzo giallo che nel 2011, anno della sua pubblicazione in Francia, ha avuto il maggior numero di premi, e di cui le nostre edizioni hanno pubblicato anche la versione graphic novel. Dello stesso autore ricordiamo Tempo assassino, Non lasciare la mia mano, Mai dimenticare, Il quaderno rosso, La doppia madre, La Follia Mazzarino, Forse ho sognato troppo, Usciti di Senna, Tutto ciò che è sulla Terra morirà, Nulla ti cancella, La mia bottiglia per l’oceano, Codice 612. Chi ha ucciso il Piccolo Principe?, Tre vite in una settimana, Ophélie si vendica, oltre alla Caduta del sole di ferro e I due castelli, appartenenti alla serie N. E. O., tutti pubblicati dalle nostre edizioni.