Introduzione "Il noir mediterraneo. Elogio di Jean-Claude Izzo" di Massimo Carlotto
Questo libro nasce per cercare, attraverso una raccolta di scritti e di racconti inediti, una piccola consolazione alla nostalgia che moltissimi lettori sentono per la scomparsa di Jean-Claude Izzo, scrittore e personaggio. Tutti i testi sono incentrati sui temi fondamentali della sua opera: Marsiglia, il mare e il noir mediterraneo, genere letterario che lui stesso inventò. Tre sono i brevi e bellissimi testi dedicati ai grandi protagonisti della cucina e del paesaggio mediterranei: l’aglio, il basilico e la menta; molti gli scritti su Marsiglia, città unica al mondo – la sua storia, la sua musica, la gente di tutto il mondo passata di qui e accolta nel suo grande porto; pezzi struggenti sulla bellezza del mare, sull’identità del Mediterraneo, necessario punto d’incontro tra i popoli delle sue rive, tra il sud e il nord, tra le tante civiltà nate sulle sue coste.
La riflessione sul noir mediterraneo, i pensieri di Izzo sul suo personaggio più amato, l’ex flic Fabio Montale, lo struggente racconto inedito La cena di Natale di Fabio Montale fanno di questo piccolo libro un gioiello di rara bellezza, che tantissimi ammiratori di Jean-Claude Izzo non potranno fare a meno di apprezzare e che riaccenderà per qualche momento la gioia e la commozione provate leggendo i suoi romanzi.
Jean-Claude Izzo
Jean-Claude Izzo è nato nel 1945 a Marsiglia, dove è morto nel 2000, a soli 55 anni. Ha esercitato molti mestieri prima di conoscere un successo travolgente con la trilogia noir (Casino totale, Chourmo, Solea), con i romanzi Il sole dei morenti e Marinai perduti, la raccolta di racconti Vivere stanca e la raccolta di scritti inediti Aglio, menta e basilico, tutti pubblicati presso le nostre edizioni.
«Con i libri di Jean-Claude Izzo ogni volta succede la stessa cosa: c’è sempre un momento in cui non sappiamo perché stiamo piangendo. Izzo è innanzitutto questo: un’emozione fondamentale... un’insuperabile malinconia». Le Monde