J. C. izzo il grande
Autore: Pierluigi Properzi
Testata: Il Salvagente
Data: 11 novembre 2008
"Aglio, menta e basilico" del marsigliese Jean Claude lzzo è l'interessante raccolta postuma pubblicata da e/o (92 pagine 9 euro). Utile introduzione per chi non ha mai goduto delle parole di quest'autore. indispensabile
libricino, con scritti e traduzioni inedite per l'ltalia, per quei tanti
che hanno perso un amico nel 2000, con la sua prematura scomparsa a
55 anni non ancora compiuti. Nelle pagine ritroviamo i temi della trilogia:
"Casino totale", "Chourmo" e "Solea", formidabile successo editoriale
e caposaldo del roman noir francese, genere che lzzo usava come
mezzo per raccontare il reale. Prima di tutto la protagonista: Marsiglia.
Una città di confine, con intrecci criminali tra potere economico politico
e mafioso. Ma anche un confine che accoglie, tollerante, non solo linea
chiusa ed esclusiva. Poi l'Europa, che l'autore avversava così com'è, con
gli interessi economici a farla da padrone e itemi sociali non considerati.
L'Europa è nata ai bordi del Mediterraneo, scriveva lzzo, mare con due
rive, non soltanto quella a Nord, e se questo continente avrà un avvenire
lo dovrà, citando Edouard Glissant.
alla sua "creolità mediterranea".
E poi musica e cibo multiculturali.
Aglio, menta, sapori, odori "assaggia,
bello, assaggia". Musiche e cucine
nate dalla fusione di caratteri diversí
per far "danzare le vostre papille".
Cultura dell'accoglienza legata
al cibo di tutte le tradizioni
mediterranee che si fondono e ci
invitano a sognare una splendida
utopia: "il tempo è abolito. Cioè
tutto per noi".