Un giorno tutti gli abitanti di Piazza Guy d’Arezzo a Bruxelles ricevono la stessa lettera: “Questo messaggio solo per dirti che ti amo. Firmato: tu sai chi”. Un messaggio d’amore, apparentemente innocente, che dà il via a una catena di conseguenze che finiranno per sconvolgere la vita degli abitanti della piazza. C’è Zachary Bidermann, potente commissario dell’Unione Europea, erotomane incallito. C’è Faustina, la sofisticata ufficio stampa di una grossa casa editrice che detesta il suo amante che le fa l’amore troppo bene e quindi la fa sentire schiava. C’è Josephine che convince il marito Baptiste a prendere in casa l’amante di lei. C’è il banchiere François-Maxime de Couvigny, felicemente sposato, che ogni mattina cerca fugaci incontri sessuali con giovani ragazzi. Ci sono la portinaia Marcelle innamorata del suo afgano (un aitante clandestino) e la signorina Beauvert che fa l’amore con il suo pappagallo Copernico. E molti, molti, moltissimi altri. Mentre l’indagine avanza, i corpi si allacciano, la temperatura dei desideri si fa rovente, la fantasia dell’eros si scatena, i cuori si spezzano e nascono gli amori. Schmitt racconta in un caleidoscopio di storie avvincenti la sessualità dei nostri tempi, in tutte le sue forme, con un’inaudita fisicità, senza moralismi, ma con un’attenzione sempre vigile all’etica dei rapporti umani e alla forza dell’amore. Schmitt ha creato una cattedrale dell’erotismo contemporaneo.
Eric-Emmanuel Schmitt
Drammaturgo, romanziere, autore di racconti, saggista, regista, tradotto in 48 lingue, Eric-Emmanuel Schmitt, membro dell’Académie Goncourt dal 2016, è uno degli autori più letti e rappresentati al mondo. Le Edizioni E/O hanno pubblicato Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano, Odette Toulemonde e Piccoli crimini coniugali, da cui sono stati tratti dei film, Oscar e la dama rosa, Il figlio di Noè, Milarepa, La parte dell’altro, La mia storia con Mozart, Quando ero un’opera d’arte, La rivale. Un racconto su Maria Callas, La sognatrice di Ostenda, Il visitatore, Il lottatore di sumo che non diventava grosso, Ulisse da Baghdad, La scuola degli egoisti, Concerto in memoria di un angelo, per il quale ha ricevuto il prestigioso premio Goncourt per il racconto, Quando penso che Beethoven è morto mentre tanti cretini ancora vivono..., La donna allo specchio, I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto, L’amore invisibile, La giostra del piacere, Elisir d’amore, Veleno d’amore, La notte di fuoco, La vendetta del perdono, Félix e la fonte invisibile, Madame Pylinska e il segreto di Chopin, Diario di un amore perduto, Paradisi perduti, L’uomo che guardava attraverso i volti e, in coedizione con LEV, La sfida di Gerusalemme e Il Vangelo secondo Pilato.