«Voglio pregarvi di seguirmi in un viaggio» inizia Christa Wolf riferendosi a un viaggio in Grecia ma anche alle vie percorse dopo che Cassandra ha preso possesso di lei. Iniziamo così a seguirla tra le rovine di Cnosso, nella discussione delle teorie degli archeologi, attraverso la ricostruzione della storia dei miti, sulle tracce di una società (forse) matriarcale, (forse) pacifica, in compagnia di due amiche americane che frugano alla ricerca di un passato mitico e femminista. Ma Christa Wolf non si consola con l'idealizzazione di condizioni sociali primitive, illusoria e pericolosa concessione all'irrazionalismo, bensì prosegue esplorando e criticando le vie attraverso cui si è formata l'odierna civiltà maschile.
Christa Wolf
Christa Wolf (1929-2011) è la più nota scrittrice contemporanea di lingua tedesca. Tra le sue opere ricordiamo: Riflessioni su Christa T., Il cielo diviso, Cassandra, Premesse a Cassandra, Nessun luogo. Da nessuna parte, Sotto i tigli, Guasto, Recita estiva, Che cosa resta, Pini e sabbia del Brandeburgo, Trama d’infanzia, Nel cuore dell’Europa, Congedo dai fantasmi, Medea, L’altra Medea, In carne e ossa, Un giorno all’anno. 1960-2000, Con uno sguardo diverso, La città degli angeli, August, Parla, così ti vediamo, Epitaffio per i vivi, tutte pubblicate dalle nostre edizioni.