«La versione coreana di Grandi speranze, un racconto di ambizione e follia tra mattoni artigianali e pesce essiccato». Financial Times
«Un romanzo d’esordio eccentrico e pieno di carattere... straordinario». The Guardian
«Surreale e onirico... una scrittura leggera e divertente, ma anche profondamente filosofica e sensuale». Asian Review of Books
«Una lezione di realismo magico». Monocle
Whale è un racconto travolgente, che si estende su più generazioni mescolando favola, farsa e fantasy.
Ambientato in un remoto villaggio della Corea del Sud, il romanzo meravigliosamente congegnato di Cheon Myeong-kwan segue le vite intrecciate di tre personaggi: Geumbok, una donna estremamente ambiziosa che insegue l’indescrivibile brivido provato quando ha visto per la prima volta il dorso di una balena nell’oceano; sua figlia Chunhui, muta ma in grado di comunicare con gli elefanti; e una misteriosa donna con un occhio solo che sa controllare le api fischiando.
Scritto da una delle più originali voci sudcoreane, Whale è un romanzo traboccante di sorprese e grottesco senso dell’umorismo; una narrazione picaresca che osserva con occhio satirico la turbinosa trasformazione della Corea del Sud in un paese ricco e ipersviluppato.
Cheon Myeong-Kwan
Cheon Myeong-kwan è uno scrittore e sceneggiatore sudcoreano. Il suo primo racconto breve, “Frank and I” (2003), è stato insignito del prestigioso premio Munhakdongne New Writer Award. Whale, pubblicato l’anno successivo, è il suo primo romanzo. Finalista all’International Booker Prize 2023, ha vinto il decimo Munhakdongne Novel Award ed è diventato uno dei romanzi più amati in Corea del Sud, dove è considerato un classico moderno. Le opere di Cheon Myeong-kwan sono state tradotte in otto lingue.