Ōnishi Aoi e Miyanoshita Shizuka sono due tredicenni che frequentano la seconda media. Abitano in un’isola nella prefettura di Yamaguchi, un luogo isolato, che rende le loro vite quotidiane monotone e ripetitive. Ma se a scuola appaiono entrambe come due normalissime teenager alle prese con libri o videogiochi, nella vita privata nascondono ferite profonde. Soprattutto Aoi: il patrigno è un ubriacone che preferisce rubarle dal portafogli i soldi guadagnati col lavoretto estivo anziché cercarsi un impiego tutto suo, e trascorre le proprie giornate bevendo e trattando male la figliastra. Aoi vorrebbe sbarazzarsi di lui, e l’occasione si presenta quando Shizuka le confessa di poterla aiutare. Ma una volta aiutata l’amica nell’omicidio, Shizuka le chiede il medesimo favore in cambio...
Sakuraba Kazuki
Sakuraba Kazuki è nata nel 1979 nella prefettura di Shimane. Ha iniziato la sua carriera al college, scrivendo sceneggiature e fanfiction ispirate ai videogiochi. Con Red Girls, pubblicato dalle nostre edizioni nel 2019, ha vinto il Mystery Writers of Japan Award. Con Watashi no otoko (My Man), un racconto sull’amore incestuoso tra un padre e una figlia, nel 2008 ha vinto il Naoki Prize, cui è seguita una trasposizione cinematografica di Kumakiri Kazuyoshi nel 2014. È conosciuta per essere una nota bibliofila e legge più di 400 libri l’anno.