Un affresco omerico in cui si mescolano carnefici e vittime, eroi e perfetti sconosciuti, deportati o vittime di genocidio, mercenari e testimoni, pittori e letterati, evangelisti e martiri...
1986. Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai.
Nella vena di film come La vita è bella e Train de vie, un romanzo ironico e travolgente sui personaggi di un villaggio ebraico miracolosamente scampato agli orrori della Storia.
Letto da Anna Bonaiuto Leda è un’insegnante, divorziata da tempo, tutta dedita alle figlie e al lavoro. Ma le due ragazze partono per raggiungere il padre in Canada. Leda si sente come liberata e la vita le diventa più leggera. Decide di prendersi una vacanza al mare in un paesino del...
Ambientata nei primi anni ’80 in una Polonia dilaniata dal violento declino del comunismo, una tenera e appassionata storia d’amore omosessuale tra due giovani che alla fine si trovano ai lati opposti dello scontro politico: un debutto letterario incredibilmente poetico e straziante.
Un romanzo d’esordio luminoso che segue la vita di una giovane donna, dall’infanzia in Vietnam alla condizione di migrante negli Stati Uniti, fino al necessario ritorno nella terra natia.
Una storia sul conflitto tra cuore e ragione, sul legame viscerale tra madre e figlio che si instaura prima della nascita, sul perché sentiamo il desiderio di procreare e sul timore di farlo per la responsabilità che comporta il decidere di far venire al mondo un essere umano.