La vita di Bianca gira intorno alla stazione ferroviaria, non può fare a meno di frequentare quel luogo. Si perde tra i volti degli sconosciuti, nella fretta degli arrivi e delle partenze e aspetta un amore. È una donna solitaria, avvolta da una coltre di silenzio che le impedisce di vivere fino in fondo. Vorrebbe amare Alberto, un fotografo che cerca l’inquadratura perfetta, ma non riesce a partire con lui, insegna in un liceo ma non riesce a stabilire un contatto con i suoi alunni. Bianca ha bisogno di proteggersi dall’intensità delle emozioni.
Yasmina scappa dal suo paese, il Marocco, dopo essere stata ripudiata da un marito che non aveva scelto. È la storia della sua fuga da una condizione di sottomissione, un viaggio clandestino pieno di pericoli e di incontri importanti, fino all’arrivo in Italia, miraggio di salvezza offuscato da un episodio di violenza. Yasmina ha bisogno di proteggersi dalla brutalità della vita.
La diversità radicale nell’esperienza di essere donna non può che provocare un incontro significativo tra le due, un riconoscersi nonostante tutto, fino al consolidarsi di una profonda amicizia che segnerà per entrambe un punto di svolta.
Chiara Mezzalama
Chiara Mezzalama è nata a Roma e oggi vive tra Roma e Parigi, dove insegna letteratura presso l’Istituto italiano di cultura. Scrittrice, traduttrice e psicoterapeuta, per le nostre edizioni ha pubblicato Avrò cura di te, Il giardino persiano e Dopo la pioggia, mentre nel 2015 ha pubblicato con Edizioni Estemporanee un diario sugli attentati terroristici di Parigi dal titolo Voglio essere Charlie: diario minimo di una scrittrice italiana a Parigi. È anche autrice di libri per bambini.