Un bosco sperduto del Trentino Alto Adige. Una bianca distesa di neve. Una donna torturata e uccisa a cui hanno cavato gli occhi. Mila Zago, cacciatrice di taglie per la BHEG, l'agenzia segreta per la sicurezza europea, viene incaricata di catturare l'autore del massacro. Ma procedendo nell'indagine, Mila scopre che la storia della donna uccisa s'intreccia con quella di Laura Giozzet, la prima candidata premier italiana: una donna che rappresenta una novità talmente sconvolgente per il sistema politico del Paese che qualcuno ha deciso di chiuderle la bocca a colpi di pistola, riducendola in fin di vita. In questo nuovo capitolo della sua Ballata, Mila si scontrerà con sette sataniche, politici corrotti e contro le più spietate e allucinanti sopraffazioni degli uomini. Con Regina nera, Matteo Strukul mescola il pulp al noir più cupo, quello di James Ellroy e Stieg Larsson, ripercorrendo le tracce di Ernst Theodor Amadeus Hoffman in compagnia di Joe R. Lansdale e Victor Gischler. Un sequel spettacolare.
Matteo Strukul
Matteo Strukul è nato a Padova nel 1973 ed è laureato in giurisprudenza e dottore di ricerca in diritto europeo. Scoperto dallo scrittore Massimo Carlotto, è ideatore e fondatore di Sugarpulp e collabora con Il Venerdì di Repubblica e altre riviste e quotidiani. Nel 2011 ha pubblicato nella Collezione Sabot/age delle Edizioni E/O La ballata di Mila, cui ha fatto seguito nel 2013 Regina nera e nel 2015 Cucciolo d'uomo. Nel 2014 è uscito La giostra dei fiori spezzati (Mondadori), nel 2015 I Cavalieri del Nord (Multiplayer Edizioni) e nel 2016 Il sangue dei baroni (Fanucci). La saga di Mila è stata opzionata per il cinema ed è in corso di pubblicazione in venti Paesi. Matteo vive insieme a sua moglie Silvia fra Padova, Berlino e la Transilvania.