Lirico e luminoso, Clessidra è un ritratto dell’amore moderno in tutte le sue fasi. Musicale nel linguaggio e imprevedibile nel sentimento, è un lungo poema in prosa che cattura con esattezza chirurgica e una discreta dose di crepacuore e di ironia ogni possibile istante di chi vive una storia d’amore anticipandone le crepe ma non riuscendo ad arginare la frana.
«Una storia d'amore universale».
The Guardian
«Evocativo, estatico e saturo di arguzia».
Alexandra Kleemann
«Questo libro brilla nel cuore del lettore».
Max Porter
«Un poema epico in uno stile antico sulle brutalità dell’amore moderno, un’indagine maschile sul crepacuore femminile».
Lena Dunham
Un uomo e una donna si conoscono, si frequentano, si innamorano, provano a iniziare una vita insieme, poi si lasciano, lei scompare, lui resta. A raccontarlo è lui, testimone e protagonista di un amore che procede per accumulo e sottrazione. E che tuttavia nel suo mutare forma e intensità persevera nel suo essere amore. Come sabbia in una clessidra che si riempie e poi si svuota, Keiran Goddard rintraccia ogni granello della loro vita condivisa e lo descrive per lasciare testimonianza al mondo di quanto è stato vissuto. Nel farlo commuove, diverte, sorprende, spezza i cuori di chi legge e riconosce, pagina dopo pagina, l’universalità e unicità di questa come di ogni storia d’amore. E alla domanda che fa il protagonista verso la fine del libro – quanto è troppo? – è solo l’esperienza del futuro che risponde.
Keiran Goddard
Keiran Goddard è cresciuto a Shard End, Birmingham, in una famiglia operaia. Quando aveva quindici anni, un insegnante ha iniziato a prestargli libri facendolo innamorare della lettura. Ha continuato a studiare ottenendo un posto all’Università di Oxford attraverso un programma per studenti provenienti da ambienti svantaggiati. È autore di un libretto di poesie (Strings) e di due raccolte complete di poesie (For the Chorus e Votive). La raccolta con cui ha esordito è stata selezionata per il Melita Hume Prize ed è stata la seconda classificata al William Blake Prize. Tiene conferenze nel mondo su temi legati al cambiamento sociale e fa ricerca sui diritti dei lavoratori, il futuro del lavoro, l’automazione e il sindacalismo. Clessidra ha vinto il Premio Desmond Elliott 2022.