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Il corpo del Gladiatore, un piccolo delinquente, viene trovato riverso in una pozza di sangue nell’ascensore di un palazzo in piazza Vittorio, cuore multietnico di Roma. Le indagini si concentrano su Amedeo, esule algerino amico di tutti, ma i suoi condomini coltivano ipotesi diverse. Un racconto corale in cui si intrecciano tante verità: quelle dell’aspirante regista olandese, della bisbetica portiera napoletana, del professore milanese che detesta i romani, del cuoco iraniano che odia la pizza, della signora che vive per il suo cagnolino, della badante peruviana e della ragazza impegnata nel volontariato.
Amara Lakhous
Nato in Algeria nel 1970, Amara Lakhous ha vissuto diciotto anni in Italia e dal 2014 risiede negli Stati Uniti, dove insegna nel Dipartimento di Italiano all’Università di Yale. Scrittore bilingue in arabo e in italiano, con le Edizioni E/O ha pubblicato Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio, tradotto in dieci lingue e adattato per il cinema nel 2010, Divorzio all’islamica a viale Marconi, Un pirata piccolo piccolo, Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario e La zingarata della verginella di Via Ormea.