Questo libro ci porta nel laboratorio di Elena Ferrante, ci permette di dare uno sguardo nei cassetti da cui sono usciti i suoi primi tre romanzi e poi i quattro capitoli dell’Amica geniale, offrendo un esempio di passione assoluta per la scrittura.
La scrittrice risponde a non poche delle domande che le hanno fatto i suoi lettori. Dice, per esempio, perché chi scrive un libro farebbe bene a tenersi in disparte e lasciare che il testo faccia il suo corso. Dice i pensieri e le ansie di quando un romanzo diventa film. Dice com’è complicato trovare risposte in pillole alle domande di un’intervista. Dice delle gioie, delle fatiche, delle angosce di chi narra una storia e poi la scopre insufficiente. Dice dei suoi rapporti con la psicoanalisi, con le città in cui è vissuta, con l’infanzia come magazzino di mille suggestioni e fantasie, con la maternità, con il femminismo. Il risultato è l’autoritratto narrativamente vivacissimo di una scrittrice al lavoro.
Carte. 1991-2003
Tessere. 2003-2007
Lettere. 2011-2016
L’intervista che compare a pagina 289 del volume è stata erroneamente attribuita a Maurício Meireles mentre è stata fatta da Isabel Lucas e pubblicata il 17 luglio 2015 sul supplemento letterario Ipsilon del quotidiano Público (Portogallo) con il titolo Elena Ferrante? Treze letras, nem mais nem menos. Ce ne scusiamo con gli interessati.
Elena Ferrante
Elena Ferrante è autrice dell’Amore molesto, da cui Mario Martone ha tratto il film omonimo. Dal romanzo successivo, I giorni dell’abbandono, è stata realizzata la pellicola di Roberto Faenza. Nel volume La frantumaglia racconta la sua esperienza di scrittrice. Nel 2006 le Edizioni E/O hanno pubblicato il romanzo La figlia oscura, da cui è stato tratto il film omonimo (2021) diretto da Maggie Gyllenhaal, con protagonista Olivia Colman. Nel 2007 è uscito il racconto per bambini La spiaggia di notte illustrato da Mara Cerri. Nel 2011 è stato pubblicato il primo capitolo dell’Amica geniale, seguito nel 2012 dal secondo, Storia del nuovo cognome, nel 2013 dal terzo, Storia di chi fugge e di chi resta, e nel 2014 dal quarto e ultimo, Storia della bambina perduta, finalista al Man Booker International Prize 2016.
Nell’autunno del 2018 è andata in onda, in Italia su Rai 1 e Timvision e negli Stati Uniti su HBO, la prima stagione della serie di Saverio Costanzo tratta dal romanzo L’amica geniale, seguita nel 2019 dalla seconda stagione tratta da Storia del nuovo cognome.
Nel 2019 le Edizioni E/O hanno pubblicato L’invenzione occasionale, che raccoglie i testi comparsi originariamente in inglese sul Guardian nella traduzione di Ann Goldstein, e sempre nel 2019 è uscito il romanzo La vita bugiarda degli adulti.
Nel 2021 le sono stati conferiti il premio Belle van Zuylen dell’International Literature Festival di Utrecht per l’insieme della sua opera e il Sunday Times Award for Literary Excellence.