«I bravi poliziotti fermano i cattivi».
«E quelli buoni?».
«Lo fanno nel modo giusto».
L’occhio dei media si spalanca su Mandela, il paesino della valle dell’Aniene da cui è scomparsa una giovane mamma. L’evento lega i destini del commissario Valente, dell’ispettore Alfieri e del commissario Francesca Ralli. Tre sguardi sulla stessa indagine, ciascuno deformato dallo specchio convesso della propria anima. I poliziotti dovranno accettare di scendere a patti con una realtà ambigua, dove esistono cattivi innocenti e buoni colpevoli. Perché la vera giustizia non è di questo mondo, e ciò che chiamiamo bene e male sono i pregiudizi di Dio, come disse il serpente.
«Un libro che mi ha totalmente conquistato. Durezza della lingua, asprezza dei temi, tenuta della trama, la giusta pietas».
—Giancarlo De Cataldo
Luca Poldelmengo
Luca Poldelmengo è nato a Roma nel 1973. Alla sua attività di sceneggiatore dal 2009 affianca quella di scrittore, esordendo con il noir Odia il prossimo tuo (Kowalski), tradotto anche in Francia, finalista al premio Azzeccagarbugli e vincitore del premio Crovi come migliore opera prima. Nel 2012 pubblica L'uomo nero (Piemme), nel 2014 Nel posto sbagliato (Edizioni E/O, collezione Sabot/age), entrambi finalisti al Premio Scerbanenco. Del 2016 è I pregiudizi di Dio (Edizioni E/O, collezione Sabot/age).