«Un ritratto enigmatico che, come una calamita, attrae amori, esìli e segreti di famiglia fino a comporre un vivido affresco che nulla ha da invidiare al Cardellino di Donna Tartt e conferma ancora una volta i profondi legami tra pittura e letteratura». Le Figaro
«Intorno a un dipinto di Gustav Klimt, il romanzo di Camille de Peretti mescola piccola e grande storia, elaborando un affresco caleidoscopico i cui personaggi, capitolo dopo capitolo, si lanciano in una formidabile ricerca di verità e d’amore». Lire Magazine
“La tela vibrava di bellezza. Persa nell’occhio celeste picchiettato di verde, a Pearl mancava il respiro. Era davvero la sosia di quella donna?”.
Dipinto a Vienna nel 1910, il quadro di Gustav Klimt Ritratto di signora viene comprato da un anonimo collezionista nel 1916, rimaneggiato dal maestro un anno dopo e rubato nel 1997, per poi riapparire nel 2019 nel giardino di un museo italiano d’arte moderna. Nessuno ha potuto stabilire con assoluta certezza chi fosse la giovane donna raffigurata sulla tela né quali misteri avvolgano la movimentata storia del suo ritratto. Dalle strade di Viena del primo Novecento al Texas degli anni Ottanta, dalla Manhattan della Grande Depressione all’Italia contemporanea, Camille de Peretti immagina il destino della donna e dei suoi discendenti. Un affresco magistrale in cui si mischiano segreti di famiglia, clamorosi successi, amori contrastati, scomparse e drammi a fosche tinte.
Camille de Peretti
Camille de Peretti è nata a Parigi nel 1980. Appassionata di pittura e letteratura, dal 2005 si dedica alla scrittura. È autrice di otto romanzi, tra cui Thornytorinx (premio Premier Roman di Chambéry) e Le Sang des Mirabelles.