Giacomo Matteotti (1885-1924) è stato un politico, giornalista e antifascista italiano. Segretario del Partito Socialista Unitario, fu rapito e assassinato il 10 giugno 1924 per volontà di Mussolini, dopo un discorso alla Camera in cui aveva denunciato la corruzione, i brogli e le violenze del governo fascista.