Il Cile di Pinochet non è un buon posto per crescere se sei un bambino cieco e senza mamma. Ecco perché Juan ama con tutto se stesso Tom, il figlio che dopo la morte di Antonia sta crescendo da solo. La Storia scorre lentamente davanti la sua macelleria, e di tanto in tanto fa capolino nel retrobottega quando Juan si ritrova con gli amici a complottare contro la dittatura in lunghe notti che finiscono a carte e vino. Un giorno Juan va a ballare e lì, grazie a Tom, fa la conoscenza di Dolores, la maestra di suo figlio. Nasce così un amore semplice alimentato dal fuoco della militanza e dalla passione per il tango, che porta nella vita di Juan, di Dolores e del piccolo Tom il colore della vita. Ma come potrebbe la leggerezza di questo ballo non precipitare nella tragedia della dittatura? Una storia d'amore delicata e tragica nei giorni violenti del Cile di Pinochet.
Gaetaño Bolán
Gaetaño Bolán è nato nel 1969 ad Arica, in Cile, da padre cileno e madre francese. Parla correntemente le due lingue e scrive in francese. La sua infanzia è stata fortemente segnata dalla dittatura di Pinochet. Divenuto adulto, ha viaggiato in tutto il mondo. Ha pubblicato il suo primo romanzo, La macelleria degli amanti, in Francia, dove ha riscosso un grande successo grazie a uno straordinario passaparola. Il libro è stato inoltre oggetto di un adattamento teatrale. Il suo secondo libro, Treize alligators, pubblicato nel 2009, è un romanzo sulla mafia cilena. Oggi vive in Cile, in un piccolo villaggio totalmente isolato dal mondo.