Siamo in un tempo imprecisato ma sicuramente nel nostro secolo, in un posto imprecisato del globo e conosciamo la famiglia di Pata e Madie con i loro nove figli appena dopo un drammatico cataclisma, un’onda alta centinaia di metri che, dopo un esplosione di un vulcano in mezzo al mare, penetra per centinaia di chilometri e uccide milioni di persone. La famiglia che conosciamo in questo momento è la sola che sia riuscita a salvarsi di tutta la loro comunità solo perché vivevano su una collina, che ora risulta un’isolotto in mezzo al nuovo mare. Purtroppo l’acqua, invece di defluire, continua a salire e i due genitori devono prendere una decisione molto dolorosa per il loro futuro e quello dei figli.
Questo libro è iniziato con un pensiero assillante che non riusciva ad uscirmi dalla testa: cosa farei nel caso dovessi decidere, giocoforza, di salvarmi e salvare la maggior parte della mia famiglia dalla furia della Natura? Purtroppo questo non è un libro leggero, un libro positivo, un libro che si può leggere così come si leggesse un romanzetto. Purtroppo questo è un libro che fa male, fin dalle prime pagine si capisce che non ci sarà un lieto fine, non come lo potremmo immaginare comunque. Questo libro è scritto in una maniera schietta e senza nascondere nulla di quello che pensano i vari personaggi, ci si immedesima perfettamente in Pata, il padre, Madie la madre, che dovrà prendere una decisione che la porterà al crollo delle sue certezze. E poi nei tre piccoli figli abbandonati che cercheranno in tutti i modi, anche scendendo a compromessi tragici (nel caso di Louie), di salvarsi dall’avanzamento dell’acqua.
Questo libro è un vero pugno nello stomaco, perché si parla di scelte che fanno male, che non vorremmo mai prendere. Un pugno nello stomaco anche perché ci si rende conto che contro Madre Natura (la peggior madre possibile in questo caso), pur con tutti i mezzi a nostra disposizione, non si può far niente. L’avrà sempre vinta e noi, piccoli umani, perderemo sempre: la casa, il lavoro o, persino, la vita.
Dopo aver scoperto cosa succede, e vi posso giurare che vorrete finire il libro in poco tempo per scoprire cosa succede alla – ormai nostra famiglia, prendete un bel respiro e cercate dentro di voi la risposta a questo finale, a cui sicuramente non sarete pronti, aperto alla vostra più completa visione personale.
E non sempre quello che vi risponderete sarà positivo e/o roseo.
In definitiva questo è uno di quei romanzi che vi consiglio di leggere perché merita di avere un pensiero ragionevole e personale ad hoc per ognuno di noi.