Maurizio Fiorino è uno scrittore ormai conosciuto in tutta Italia, autore di successo, rinominato anche come fotografo. La sua opera letteraria, seppur breve, è molto intensa. Ha esordito nel 2014 con “Amodio“, edito da Gallucci Editore, romanzo di formazione ristampato più volte. Fiorino, due anni dopo, riconsegna alla medesima casa editrice la stampa di “Fondo Gesù“, altro romanzo ambientato nella sua città, Crotone. Nel 2019, invece, è l’anno di “Ora che sono nato”, affidato questa volta alla e/o edizioni, che si è fatto spazio nel Salone Internazionale del Libro di Torino. L’autore ha presentato l’ultimo lavoro letterario ieri sera, presso la libreria Cerrelli di Crotone, accompagnato dalla voce narrante di Andrea Giuda con i contributi musicali della fisarmonica di Federico Vaccaro. I libri del crotonese classe 1984 non passano di certo inosservati, nemmeno nella sua città. Presso la storica libreria, sono stati letti alcuni passi scelti dell’ultimo romanzo in una sala gremita di persone, le quali hanno colto l’occasione per acquistare la propria copia e farsela autografare dall’autore. “Ora che sono nato” non è un romanzo come gli altri, non è un’insolita famiglia trascritta in un libro: chiude, di fatto, un’importante trilogia.