Wil del belga Jeroen Olyslaegers è un romanzo che affascina subito il lettore per la scrittura ruvida, complessa, insolita e per il personaggio, Wil, che, trovandosi ormai vecchio e solo, ripercorre la sua esistenza senza farsi nessuno sconto.
La verità lo ossessiona, i fatti accaduti nella sua Anversa occupata dai tedeschi sono ancora lì nella sua anima, impossibile dimenticarli perché furono quegli accadimenti a formarlo, a renderlo uomo.
E noi stiamo ad ascoltare Wil, consapevole d'essere a un passo dalla morte, ma capace di animare per noi il suo passato, di farci rivivere la sua vita, di raccontarci quell'inferno che gli toccò conoscere e subire.
Wil cercò di vincere la sua guerra affrontando in modo obliquo oppressi e oppressori in un continuo gioco letale che non terminò mai di pagare.