(...) Non sempre i romanzi che parlano della Shoah sono efficaci. Anzi, a volte, messi a confronto con capolavori come Se questo è un uomo di Primo Levi o Tu passerai per il camino di Vincenzo Pappalettera, possono risultare davvero deboli.
Non così Il mostro della memoria (e/o, pagg. 136, euro15) di Yishai Sarid, scrittore israeliano classe 1965. Sarid non si proietta indietro nel tempo ma racconta l’orrore dal punto di vista di un giovane che vince una borsa di studio per studiare la storia della Shoah. Per arrotondare accompagna anche come guida gli studenti nei campi di concentramento. Piano piano però l’esposizione continua a quel concentrato di male inizia a stravolgere la sua sanità mentale.