Uno degli esordi letterari più toccanti ma ahimè ingiustamente trascurati di questo 2017 (ma non da noi). Resta la polvere è una lettura che distilla la sua purezza al grado massimo, non potendo che richiamare i tanto amati nomi del Grande Romanzo Americano.
Edizioni e/o ci ha messo una copertina struggente, l’autrice ha fornito un pedigree da letterata francese a un romanzo dal retrogusto faulkneriano, eppure non è bastato. Peccato davvero, perché pur avendo passaporto europeo è forse il titolo più rappresentativo del continente americano selvaggio, agro, sterminato e senza compromessi.