Tommaso Contessi della “Minerva” di Trieste questa settimana consiglia un autore. Già uscito anni fa sotto silenzio con un libro per Mondadori, ora introvabile, Michel Bussi è stato riscoperto da e/o edizioni (che pubblica anche il decano dei giallisti francesi: Jean-Claude Izzo). L'autore è pluripremiato in Francia ed è il giallista più venduto d'oltralpe. Il primo libro edito da e/o è "Ninfee nere" (giugno 2016), ambientato a Giverny, in Normandia, dove si trova la casa di campagna che fu di Claude Monet. L'indagine si sviluppa tra passato e presente con personaggi ben delineati e il mondo dell'arte e le figure femminili a far da padrone. Nel novembre 2016 esce "Tempo assassino" ambientato in Corsica e, nel maggio 2017, ecco "Non lasciare la mia mano" ambientato nell'esotica isola della Réunion, paradiso tropicale francese nell'Oceano indiano. I finali sempre magistrali e sorprendenti, lo svelamento si ha soltanto nelle ultime pagine. E - da non sottovalutare in epoca di serialità - sono indagini autoconclusive.