È il libro più complesso, importante e famoso di Angelika Schrosbdorff, "Tu non sei come le altre madri" (Edizioni E/O, pp. 511, €19), dedicato alla trasgressiva e ingombrante figura materna, Else Kirschner, un'affascinante ebrea vissuta nella Berlino della prima metà del Novecento.
Else divora tutto della vita, emozioni, amori, amicizie in un turbinio inarrestabile che la porta ad avere tre amatissimi figli, Peter, Bettina e Angelika da tre uomini diversi, l'artista Fritz, il futuro nazista Hans, il pragmatico Erich.
Intorno a lei la storia traccia il suo cammino ed Else ne è travolta ed è costretta dopo lo sfavillio degli anni Venti a lasciare tutto e fuggire dalla stoltezza nazista per rifugiarsi in Bulgaria.
Spietata la scrittura Schrobsdorff che nulla nasconde della desolazione di quegli anni visti attraverso i suoi occhi di bambina. Else ne emerge come una donna libera, lucida che amò la vita follemente e follemente visse.