Resistiamo nell'isolamento. Sopravviviamo alla ripetizione". Pubblicato postumo da Edizioni E/O, Il disco rotto di Canek Sànchez Guevara, nipote del Che, è fotografia della contemporaneità. Disinteresse per l'altro, accettazione passiva degli eventi storici, sesso ridotto a routine. Saranno i libri e la musica a risvegliare i sensi del protagonista.
Una consapevolezza lenta come onda che lambisce piano e nel finale il gesto che si oppone all'immota passività voluta dal potere. Un poema del coraggio e della scelta, un invito a riassaporare il proprio universo e a cercare orizzonti liberi perché "stiamo facendo la storia".