Arrestato nel settembre 2016 insieme al fratello Mehmet, con l’accusa di aver favorito il fallito colpo di stato di luglio, Ahmet Altan è una delle penne più potenti della Turchia.
Dopo il successo internazionale di L’amore è come la ferita di una spada, (Bompiani 2008), Ahmet Altan con questo avvincente noir ci porta in una piccola cittadina turca dove uno scrittore anonimo e donnaiolo si ritira in cerca di tranquillità. Quello che trova è però tutt’altro. Un ambiente ostile in cui il sospetto e la violenza sono gli unici mezzi di relazione con il prossimo, al punto che persino il lettore inizia a dubitare dell’innocenza dello scrittore, trasformato in quest’atmosfera accusatoria in un presunto assassino.
Il romanzo, già pubblicato in 7 paesi, arriva nelle librerie italiane il 26 gennaio 2017 grazie alle edizioni e/o che già a settembre hanno sostenuto l’appello di Platform24 per la liberazione di Altan.