Alle città ci si affeziona, soprattutto a quelle che si è obbligati ad abbandonare. Il colombiano Santiago Gamboa per anni è stato esule in Italia, adesso torna nella sua città natale e vi ambienta un romanzo che gioca sulla nostalgia del passato, il ricordo dei viaggi, gli incontri e una continua scoperta. Sullo sfondo una Bogotà appiccicosa verso cui viene subito voglia di partire