Prix Polar Michel Lebrun, Grand Prix Gustave Flaubert, Prix polar méditerranéen, Prix des lecteurs du festival Polar de Cognac, Prix Goutte de Sang d’encre de Vienne: questa è l'incredibile lista di premi che si è aggiudicato Michel Bussi nel 2011 per il romanzo giallo Nymphéas Noirs.
Finalmente anche i lettori italiani potranno godersi uno dei titoli di maggior successo dello scrittore di crime fiction francese più venduto nel mondo: edizioni e/o ha infatti annunciato che il 9 giugno 2016 arriverà nelle librerie italiane Ninfee Nere, l'edizione italiana del best-seller tradotta da Alberto Bracci Testasecca.
Tradotto in trenta nazioni, Ninfee Nere ha segnato nel 2011 un nuovo apice nella fortunata carriera di quello che da alcuni è considerato il dio del giallo d'Oltralpe tra gli scrittori viventi oggi in attività. Se il suo primato internazionale può essere insidiato da concorrenti come Fred Vargas, in patria la sua fama come giallista non ha eguali: nel solo 2013 si stima che abbia venduto qualcosa come 480mila copie, numeri davvero impressionati anche per un mercato attivo come quello francese.
Con la collega Fred Vargas condivide anche la carriera accademica: quando non è impegnato a scrivere romanzi di grande successo, Bussi è impegnato in qualità di docente di geografia all'università di Rouen.
Ninfee Nere
Se il titolo vi ha fatto tornare alla mente i celebri dipinti della vecchiaia del maestro dell'impressionismo francese Monet, ci avete visto giusto. Ninfee Nere è ambientato proprio in Normandia, per la precisione nel villaggio di Giverny, dove è possibile visitare la casa del pittore. Il luogo è meta di moltissimi turisti e amanti d'arte, allettati dalla possibilità di visitare il celebre giardino con il laghetto di ninfee fatto costruire da Monet e tante volte ritratte dal maestro.
Il protagonista del romanzo, l’ispettore Laurenç Sérénac, si ritrova a fare visita a questi luoghi in circostanze meno gradevoli, quando si consuma un delitto nella casa di Monet. Dopo l'omicidio di Jérôme Morval, insigne chirurgo oftalmologo, Sérénac deve fare i conti con un assassinio dal bizzarro rituale, avvenuto proprio sulle rive del ruscello artificiale fatto costruire da Monet per tenere in vita le sue adorate piante acquatiche.
Mentre l'omertà del paese e dei suoi abitanti ostacola le indagini e la moglie del principale sospettato entra in confidenza col protagonista, l'ispettore scopre che la vittima era da anni sulle tracce di un'ultima, mitologica tela dipinta dal maestro prima di morire e per l'appunto intitolata Ninfee.
Gli appassionati di gialli e impressionismo francese potranno scoprire la risoluzione della morte di Jérôme Morval a partire da giugno 2016, quando Ninfee Nere arriverà nelle librerie italiane.