«Facendo sempre molta attenzione allo sfondo sociale su cui si muovono i protagonisti, il romanziere francese, attraverso le peripezie di Ophélie, oltre che una storia avvincente di resilienza e formazione, propone anche un riuscito spaccato della Francia di provincia alla fine del secolo scorso, con la sua realtà fatta di speranze deluse, crescenti disuguaglianze e turbolenze politiche».