Andrea forse si è perso, ma almeno questa volta sa tornare. Andrea è il protagonista di Viaggi di carta , esordio da romanziere per il libraio Rocco Pinto, che pubblica con E/O. Un'opera che presenterà al QuBì martedì alle 22, con una serata musicale, prima di un minitour torinese (info: ilpontesulladora.it).
«Il protagonista - spiega l'autore, della libreria Il Ponte sulla Dora - è un addetto alle biblioteche. Ogni volta che deve consegnare un libro deve leggerne un pezzo, finché non si nasconde e legge un libro intero, quindi lo licenziano». Seguono colloqui, al Circolo dei lettori, all'Einaudi e all'Adelphi, pretesti che l'autore utilizza per raccontare - non senza ironia - le realtà editoriali, ma anche per omaggiare personaggi come Roberto Cerati. Andrea non trova lavoro, trova una guida di Barcellona, ci va e scopre la libreria italiana Le Nuvole. Ottiene ospitalità, quindi l'intuizione: diventare Sant Jordi e leggere sulla rambla, da lì la svolta. «Facciamo un viaggio fra i luoghi del libro - aggiunge Pinto - passando da Venezia, Palermo con Sellerio, Bari con Laterza, Matera, Prali, Ventotene e alla fine Marrakech. Tutto è nato da un racconto che avevo iniziato a scrivere, avendo fatto per anni Portici di Carta, poi Lungomare di libri a Bari, mi è venuta voglia di raccontare cose belle».
