Un mondo postapocalittico, inaridito da un'immensa ondata di calore. È quello che s'immagina la scrittrice francese Sandrine Collette. Il protagonista, Corentin, è un giovane scampato al disastro che torna al villaggio delle origini, in una regione immaginaria chiamata Le Foreste. Lì cercherà di rimettersi in contatto con un'anziana donna che lo ha allevato in vece della madre. Cupo e disperato, è un romanzo che fa pensare a quel capolavoro che è La strada di Cormac McCarthy. Gli esseri umani, sperando di sopravvivere, non rinunciano alla poesia.