Diverte e commuove questo breve memoir poetico che è, al contempo, un saggio sociologico, filosofico, spirituale e sentimentale. Figlia di madre giapponese e padre americano, la scrittrice e sacerdotessa buddhista zen Ruth Ozeki è cresciuta nel Nord America degli anni '50 e '60. L'osservazione del proprio volto allo specchio diventa una preziosa occasione per raccontare frammenti della sua vita. Intime divagazioni sull'identità tutte da leggere.