«L'idea di scrivere Mare mosso» racconta Musolino, 40 anni, «nasce dal desiderio di riportare il mare al centro della pagina e della narrativa italiana. Da Omero in poi le storie emergono dal mare, elemento tentatore e menzognero. Definirei Mare mosso un libro ambizioso, in cui intrecciano una storia d'amore tormentata e il noir mediterraneo; in cui convivono stupore e paura». Il protagonista è un ingegnere navale che la notte del 24 dicembre 1981 deve recuperare un cargo turco alla deriva, in balìa del vento di maestrale e con all'interno seicento tonnellate di pesce surgelato.