Prende spunto da una storia vera il nuovo romanzo di Francesco Musolino: “Mare mosso” appena uscito per E/O rispecchia, per certi versi, una vicenda realmente accaduta nel Mar di Sardegna all’inizio degli anni Ottanta. Ma la storia che Musolino - giornalista culturale che tre anni fa ha esordito come romanziere con l’autobiografico “L’attimo prima” (Mondadori) - narra è in realtà una storia di mare. Anzi: di diversi mari. C’è ad esempio quello toscano, precisamente quello di Livorno dove il protagonista Achille Vitale - siciliano come l’autore del romanzo - si incontra quando nella prima parte della sua esistenza pensa di fare l’Accademia navale. Ma c’è anche il mare di Atene, Venezia e Palermo. Il romanzo, che richiama le atmosfere di Corto Maltese e Jean-Claude Izzo, ruota attorno a un salvataggio di una nave che si è incagliata. Ma come tutte le storie di mare c’è sempre qualcosa che viaggia sotto la superficie: in questo caso traffici d’armi, droga, amicizie coraggiose e nemici senza scrupoli. (...)