"Quella che sta per cominciare è una storia vera. Almeno in parte". È il messaggio che Francesco Musolino affida ai suoi lettori nelle ultime righe delle note di narrazione che precedono il suo ‘Mare mosso’ appena uscito per E/O, che prende spunto da una vicenda realmente accaduta nel Mar di Sardegna all'inizio degli anni Ottanta.
Musolino, giornalista culturale che tre anni fa ha esordito come romanziere con l’autobiografico ‘L’attimo prima’ ambientato nella sua Messina stavolta cambia isola e approda in Sardegna sfidando le onde della narrativa con una storia ambientata in mare che rende omaggio alle atmosfere di Corto Maltese e Jean-Claude Izzo.
È la storia di un avvincente e complicato salvataggio attorno al quale ruotano traffici d’armi, droga, amicizie coraggiose e nemici senza scrupoli, protagonista il trentenne Achille Vitale, ingegnere navale che dirige una flotta di rimorchiatori a Cagliari per conto del Cavaliere, un facoltoso armatore napoletano. Il suo mestiere è quello di uscire in mare, di giorno o di notte, con qualsiasi tempo, in soccorso di yacht, motoscafi, navi cargo e petroliere in difficoltà, rischiando la vita senza paura. (...)