Con una voce graffiante, Maia è uno dei personaggi più contemporanei degli ultimi anni. Con un racconto divertente, struggente e ipnotico, l’esordio di Irene Graziosi, Il profilo dell’altra, e/o, è la testimonianza onesta delle modificazioni di noi Millennial.
I ventenni fanno molta attenzione a mostrare una sensibilità spiccata, una cosa bella e importante, certo, ma non credo che sforzarsi di continuo sia una strada praticabile. La sensibilità o ce l’hai o non ce l’hai.
L’intimità con l’altro ci modifica, ci fa scoprire lati del mondo e di noi stessi che magari non conoscevamo e che però, una volta visti, non possiamo più ignorare. Non lo so, cosa siamo, ma, in fondo, cambiamo in continuazione. (...)