«Ci sono le regole misteriose dell'attrazione tra ragazze, perché «le ragazze sono la mia cosa preferita», c'è lo sguardo duro verso una società tragicamente standardizzata e la spietatezza verso chi la abita. Ci sono i vizi della contemporaneità, ne Il profilo dell'altra , romanzo d'esordio della 30enne Irene Graziosi (e/o), ma c'è anche un sentimento enorme, senza nome né forma, che lega la protagonista Maia, 26enne che ha studiato ma ora galleggia in un'esistenza opaca dentro una Milano che non ama, a Gloria, influencer appena maggiorenne che crede nel pensiero positivo e nell'attivismo via social. La 30enne romana, autrice e responsabile editoriale del progetto Venti idea ideato da Sofia Viscardi (un canale YouTube, una pagina Instagram, un podcast e molto altro), conosce la malinconia della realtà 2.0 e «l'ingenuità di chi è prigioniero del desiderio di essere amato da un pubblico, che però non accetterà mai che tu sia imperfetto». Ha dato vita a una protagonista difficile».